A Milano, l‘arte orientale si mette in mostra
Giunge all’ottava edizione la manifestazione “Milano Asian Art”. Dal 12 al 31 maggio la città meneghina riapre le porte all’arte orientale, per farlo sceglie le Gallerie private e due musei d’eccezione: il Poldi Pezzoli e il Mudec - Museo delle culture, che apre nuove prospettive alla rassegna milanese. Le mostre tematiche, dedicate a particolari stili e periodi, propongono una ricca panoramica sulle produzioni dei diversi paesi asiatici.
Gli spazi, tutti nel centro storico, vicini e facilmente raggiungibili tra loro, espongono: Immagini – Focus sull’iconografia dell’Illuminato (dalton Somarè, via Borgonuovo 5); Il dipinto danzante - La cultura Kejawen nei batik e nelle sculture dell’Estremo Oriente (David Sorgato, via Sant’Orsola 13); Samurai (Giuseppe Piva, Via San Damiano, 2); Eroi e Demoni (La Gallaviola, via Borgogna 9); Terracotte per l’eternità (Mirco Cattai, via Manzoni 12); Intrecci giapponesi – L’arte del bambù (Renzo Freschi, Via Gesù 17); Le collezioni Orientali (Mudec-Museo delle culture, Via Tortona 56); Ore giapponesi e La collezione d’arte orientale (Museo Poldi Pezzoli, via Manzoni 12).
L'inaugurazione è fissata per giovedì 12 maggio alle ore 18 in tutte le Gallerie Private. Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito dedicato. In via Sant'Orsola 13, David Sorgato esporrà per la prima volta al pubblico oggetti sacri e cerimonaìiali della cultura giavanese (penisola indonesiana).