Capodanno Cinese, annullata la corsa solidale "Chinatown New Year Run 2020"
E' stata annullata, sabato 8 febbraio, la "Chinatown New Year Run 2020", la corsa non competitiva organizzata dal Road Runners Club Milano, con partenza da piazza Gramsci.
Il Capodanno Cinese
Con il Capodanno Cinese si celebra l’inizio del nuovo anno secondo il calendario lunare in uso in Cina e in molto paese del sud est dell’Asia. Quest’anno cadrà il 25 gennaio 2020 segnando l’inizio dell’Anno del Topo, caratterizzato da abbondanza, ricchezza, solidarietà. Oltre che in Cina, la Festa viene celebrata in molti paesi dell’Estremo Oriente e dalle innumerevoli comunità cinesi sparse in tutto il mondo. Anche a Milano sono tante le iniziative volte a celebrare il nuovo anno: dalla tradizionale parata del Dragone in via Paolo Sarpi a convegni presso la Camera di Commercio, mostre d’arte e iniziative sulla moda e il turismo.
I Road Runners Club di Milano
Da 49 anni il Road Runners Club Milano ha la propria sede in via Canonica, nel cuore della Chinatown meneghina. Negli ultimi anni, molti runners di origine cinese hanno cominciato ad associarsi vestendo la maglia del gruppo sportivo Road Runners Club Milano. Grazie alla passione per lo sport e alla voglio di abbattere le barriere, l’iniziativa sportiva per il Capodanno cinese è giunta alla settima edizione nel 2020. La partenza sarà preceduta dall'apparizione di due draghi al suono dei tamburi e dei gong e onorata dalla presenza del Console cinese a Milano.
Il percorso
Vario e colorato il percorso della maratona non competitiva: dapprima sotto le tradizionali lanterne che addobbano via Sarpi, poi viale Pasubio a fianco della nuova sede Feltrinelli degli architetti Herzog & de Meuron, poi Porta Nuova e la famosissima piazza Gae Aulenti con la Torre Unicredit dell’architetto Cesar Pelli che ha cambiato lo skyline di Milano. Giù verso i notissimi palazzi detti “Bosco verticale” di Stefano Boeri, vincitori del titolo di “edificio più bello del mondo 2015” del Council on Tall Building and Urban Habitat promosso dall’Illinois Institute of Technology of Chicago. Quindi si entra nella “Biblioteca degli alberi”, il nuovo giardino botanico con 90 mila piante e 450 alberi, aree attrezzate, foreste circolari tematiche, orti, percorsi didattici, sentieri per bici e podisti progettato da Petra Blaisse. Si torna poi verso via Sarpi passando nel Parco Sempione per ammirare il Castello Sforzesco e l’Arco della Pace, insigne monumento inaugurato nel 1838 per celebrare la ritrovata pace in Europa: messaggio beneaugurante anche per il nuovo anno cinese.
Una corsa di solidarietà
Anche quest’anno i proventi netti della manifestazione saranno devoluti in beneficenza a Vivi Down Onlus, associazione che si occupa di supportare persone con la Sindrome di Down. E’ un segnale molto importante dell’attiva partecipazione della comunità milanese, cinese e non, a questa corsa di solidarietà e amicizia.
Iscrizioni
Per avere maggiori informazioni in merito alle iscrizioni è consigliabile visitare il sito dedicato.