Al Piccolo Teatro lo spettacolo "Distant Lights from Dark Places" racconta l'estinzione delle relazioni
Da venerdì 3 a domenica 5 settembre al Teatro Grassi andrà in scena Distant Lights from Dark Places, un radiodramma di Andrew Bovell.
L'opera
Distant Lights from Dark Places racconta d’estinzioni, intese come incidenti e scomparse - come un’andata al macero delle relazioni e del nostro orientamento nel paesaggio - sia esso naturale e selvaggio o addomesticato e privato. Come in un thriller, la scrittura coglie due uomini e due donne in situazioni precarie e ambigue, fatte di rapporti vacillanti in stato di pericoloso isolamento. E sotto – quasi psicanaliticamente – il caso cieco, l’azzardo e la paura, motori oscuri delle nostre comuni esistenze; e un sogno in cui tutti i personaggi sembrano scivolare – spazio reale e ‘innaturale’ a un tempo, luogo del subconscio e delle proiezioni – che, come una sorta di nastro di Moebius ri-disegna quella che chiamiamo, forse, realtà. Un concertato per quattro voci, immagini di cieli scintillanti e contrappunto musicale che ragiona d’incontri mancati, parole non dette, dell’impossibilità d’amare e di farsi vedere.
L'appuntamento, nell'ambito del ciclo di eventi Ogni volta unica la fine del mondo, rientra nella prospettiva Endling e altre cose perdute che esplora la ‘fine’ e Terra come solo prezioso terreno concreto della vita per come la conosciamo, il primo campo d’indagine sui sistemi complessi che reggono relazioni, immaginazioni ed ecosistemi che resistono – sfiorando la rovina – alle mutazioni geologiche, biologiche e umane.
Andrew Bovell
Andrew Bovell nasce a Perth in Australia nel 1962. Si è laureato in lettere al University of Western Australia e poi ha ottenuto un diploma in Dramatic Arts at the Victorian College of the Arts. È autore di numerosi testi teatrali, tra i quali "Distant Lights from Dark Places" (1994), "Scenes from a separation" (1995), "Who’s afraid of the working class" (1998), "Confidentially yours" (1998) e "Fever" (2002). Dalla sua commedia "Speaking in tongues" è stato tratto nel 2001 il film Lantana, diretto da Ray Lawrence e da lui stesso sceneggiato. Negli ultimi anni, Bovell alterna con successo l’attività di sceneggiatore cinematografico a quella di drammaturgo. Rappresentate sui palcoscenici di tutti i paesi di lingua inglese, le sue opere teatrali si stanno affermando anche nel resto del mondo. "When the Rain Stops Falling" ha debuttato a New York nel 2010; "The Secret River" è stata messa in scena dalla Sydney Theatre Company nel gennaio 2013.