"La primavera di Praga 1968-'69": dal 5 al 24 giugno in mostra a Palazzo Reale, gratis
L'esposizione La Primavera di Praga 1968 – 1969 sarà visitabile a Palazzo Reale dal 5 al 24 giugno, in occasione di Milano PhotoWeek.
La mostra racconta le tensioni del processo di liberalizzazione politica della Cecoslovacchia sovietica. "La mattina del 21 agosto 1968 i carri armati dell’esercito del Patto di Varsavia (Unione Sovietica, Bulgaria, Polonia, Ungheria e Repubblica Democratica Tedesca) invasero la Cecoslovacchia spegnendo le speranze nate con le riforme dei primi mesi di quello stesso anno", raccontano gli organizzatori. All'inizio del '68 il paese aveva infatti avviato una fase di democratizzazione alla quale il Partito comunista di Mosca, timoroso di perdere il controllo politico, reagì attraverso una vera e propria occupazione.
Un focus del percorso espositivo viene dedicato al funerale di Jan Palach, lo studente diciannovenne che il 16 gennaio 1969 si diede fuoco davanti al Museo Nazionale in Piazza Venceslao, in segno di protesta contro l'invasione sovietica. A seguito della morte di Palach, che si spense dopo tre giorni di agonia, il suo atto divenne simbolo della protesta contro l’occupazione militare sovietica e i suoi funerali furono una manifestazione anti-regime.