L'arte spiriturale di Yianidy Martinez alla Galleria Open Art di Milano
Da giovedì 19 Giugno per un mese la Galleria Open Art di Milano ospiterà la mostra di Yianidy Martinez. L'artista ci accompagna nel suo io, le sue opere sembrano rappresentazioni oniriche, ma non hanno niente in comune col sogno. Quella dell'artista è un'indagine lucida, una lettura attenta e ragionata della realtà attraverso il sé. Un processo lento, in cui il disegno è dato dalle ampie superfici stese attraverso il tratto a tinta cinese. Delle immagini quasi ricamate, in cui la ripetizione porta all'amplificazione della coscienza, come la recita di un mantra, di una preghiera. Il tempo si dilata, non è più quello spazializzato, ma quello della coscienza.
In tutte le opere riconosciamo un'impronta comune, degli elementi caratterizzanti. Sopra a tutti vi sono le sfere, simbolo da sempre di perfezione, infinità, illimitatezza temporale (senza inizio né fine) e quindi del cielo, di Dio, infine della spiritualità. E non a caso il sole, visto da molti popoli con connotati divini, è visibile in quasi tutti i lavori. La presenza dell'artista, la coscienza, lo spirituale, invade così le opere e avvolge i personaggi da lei raccontati.
Per riuscire a cogliere a pieno le opere di Yianidy, però, dobbiamo aggiungere un dettaglio, un elemento che sottilmente l'artista inserisce nei suoi lavori: l'ironia. L'ironia, ci riporta all'analisi dei meccanismi della coscienza.
Vernissage: 19.06.2014 - 18.30