Il 26 gennaio visita guidata a Palazzo Archinto
Palazzo Archinto è uno degli splendidi palazzi in cui venne chiamato a lavorare il Tiepolo nel 1731, per dare lustro ad uno dei casati milanesi più in vista tra Sei e Settecento. Il tracollo economico sopraggiunto nell'Ottocento costrinse la famiglia Archinto a cedere l'edificio, che divenne sede dei Luoghi Pii Elemosinieri. Oggi ospita gli uffici amministrativi dell'Azienda di Servizi alla Persona "Golgi-Redaelli", con la Quadreria dei ritratti dei benefattori e l'Archivio Storico (che custodisce documenti di eccezionale valore sulla storia dell'assistenza milanese a partire dal 1305, oltre ad importanti fondi d'archivio gentilizi risalenti fino all'anno 1014). La visita inizia nei cortili: si tratta della porzione dell'antica e sontuosa dimora settecentesca della famiglia Archinto che ha mantenuto maggiormente il fascino e le forme originarie, nonostante gli ingenti danni provocati a tutto l'edificio dalle bombe dell'agosto 1943. In questa occasione viene aperta l'Anticamera dell'Archivio Storico, un ambiente che accoglie una campionatura del ricco patrimonio pittorico originariamente conservato presso alcuni degli edifici di culto appartenenti all'Ente. Percorrendo lo scalone, si sale al primo piano del Palazzo, per visitare gli ambienti di rappresentanza dell'Ente, oggetto di un recente intervento di sistemazione degli arredi, ora collocati secondo un criterio espositivo cronologico e per nuclei di provenienza.
Visita guidata a cura di Christian Citterio.
Per informazioni ed iscrizioni: Associazione Clessidra, 02.30.91.73.37, infoclessidra@libero.it