Una coppia di italiani di etnia sinti, di 39 e 36 anni, entrambi pregiudicati per diversi reati, sono accusati di ricettazione e indebito utilizzo di carte di pagamento. Le indagini, condotte dai Militari dell'Arma, hanno permesso di accertare che la coppia nel periodo da febbraio 2016 a marzo 2017 avrebbe rubato complessivamente 20mila euro.

Per risalire a marito e moglie sono state fondamentali le immagini delle telecamere di videosorveglianza dei bancomat dove venivano effettuati i prelievi, 28 in tutto, e dei negozi dove facevano gli acquisti, 9 complessivamente.

Gli investigatori avrebbero accertato che i furti delle carte di credito sarebbero avvenuti trafugando borse e borsette lasciate in auto da vittime distratte o, alcune volte, nei parcheggi dei supermercati e in un autolavaggio automatico di Forze Armate. A due uomini invece erano stati rubati i portafogli mentre scaricavano merce da un furgone.

Il Gip del Tribunale di Milano Giuseppina Barbara ha così emesso un'ordinanza di custodia cautelare in carcere per la coppia che, in passato, aveva anche gravitato attorno al campo nomadi di Muggiano.