rotate-mobile

Milano, l'accusa dei lavoratori dell'hotel Gallia: "Mamme senza maternità per contributi non pagati"

Sit-in di protesta davanti all'albergo di lusso in piazza Duca d'Aosta. In 80 rischiano il licenziamento per la scadenza dell'appalto con la società HoGroup

Mamme senza maternità a causa di contributi non pagati e circa 80 lavoratori che rischiano il licenziamento. Accade all'hotel Gallia, l'abergo di lusso in piazza Duca d'Aosta a Milano, dove mercoledì 30 settembre gli impiegati dell'azienda di servizi HoGruop hanno protestato denunciando la grave situazione in cui si trovano a causa della scadenza dell'appalto con il Gallia.

"Alcuni sono stati costretti a firmare delle lettere di dimissioni forzose - spiegano i sindacati CUB e Si Cobas - Ci chiediamo cosa ne sarà delle circa 80 persone addette ai servizi all'interno dell'hotel che sono in cassa integrazione da marzo. Ora che la cassa speciale Covid sta per scadere per loro si preannuncia il licenziamento. Oltre a questo, abbiamo saputo che numerose mamme dipendenti di HoGroup non possono avere la maternità perché la società non avrebbe versato i contributi dovuti. È una situazione gravissima, ma l'hotel Gallia rifiuta ogni dialogo, non presentandosi nemmeno al tavolo delle trattative che avevamo indetto grazie alla mediazione della Prefettura di Milano".

Video popolari

Milano, l'accusa dei lavoratori dell'hotel Gallia: "Mamme senza maternità per contributi non pagati"

MilanoToday è in caricamento