Save the Children e i ragazzi milanesi: "Cosa faresti se fossi premier?"
Più biblioteche, attività educative extrascolastiche e viaggi di istruzione anche per i bambini che non possono permetterselo.
A pochi giorni dalle elezioni politiche, Save the Children - l’Organizzazione che dal 1919 lotta per salvare la vita dei bambini e garantire loro un futuro - dà voce ai tanti bambini e bambine con cui lavora ogni giorno a Milano, i quali hanno “presentato” il loro personalissimo programma elettorale per ricordare le loro priorità ai candidati reali e dare loro preziosi consigli per contrastare la povertà educativa.
Protagonisti del video “Se io fossi premier…”, i minori che frequentano i due Punti Luce di Save the Children a Milano, nei quartieri Giambellino e Quarto Oggiaro hanno indossato per un giorno i panni dei candidati alle prossime elezioni immaginando, se ad essere eletti alle urne fossero proprio loro, quali azioni metterebbero in campo, dall’educazione alla povertà, dall’ambiente alla solidarietà.