La mostra fotografica contro la guerra
Face for Peace è un progetto fotografico e una campagna sociale ideata da alcuni studenti dell’Itsos “Albe Steiner” di Milano.
Il progetto nasce dall’esigenza condivisa di prendere posizione contro le logiche della guerra e della violenza. Le esperienze vissute negli ultimi anni hanno reso sfuggente il senso della parola “pace”. Face for Peace vuole dare un nuovo volto a questa parola, e cercare di riconoscerla nel suo aspetto più irriverente. La pacifica “P” tira fuori la lingua, studenti e studentesse le rispondono con allegre boccacce.
L’esposizione fotografica, che la galleria Artepassante ospita dal 13 Aprile al 15 Maggio 2022 negli spazi del passante metropolitano di Porta Venezia, è il resoconto di questa giocosa riappropriazione degli ideali di pace. Come già chiaro sin dal titolo, le fotografie di Face for Peace ritraggono i volti di chi ha deciso di manifestare per la pace mettendoci la faccia, letteralmente. Ma ciò che diventa protagonista assoluta nelle foto è la lingua o, per meglio dire, le lingue. Lingue che si rifiutano di restare tristi e rinchiuse in bocca; lingue che esplodono al di fuori dei loro limiti “naturali”; lingue senza peli che rivendicano il diritto della gioventù, dell’impertinenza, della gioia e della pace.
L’altra faccia del progetto sorge proprio questa incontenibile esplosione di entusiasmo. Face for Peace, infatti, è anche il nome di una campagna sociale. Attraverso lo studio di stili grafici e comunicativi, in un'esplorazione dei meccanismi della viralità digitale, gli studenti dell’Itsos promuovono la partecipazione attiva di chiunque voglia fare linguacce alla guerra.