Bernardo (centrodestra) vuole abolire Area B e ridurre orari di Area C

Se verrà eletto sindaco, Luca Bernardo, candidato del centrodestra a Milano, abolirà Area B, la "rete" di telecamere poste ai confini della città per multare le auto troppo inquinanti che vi entrano. Diverso il discorso su Area C, la congestion charge del centro storico il cui embrione, chiamato Ecopass, venne introdotto dall'ultima sindaca di centrodestra, Letizia Moratti: "Su Area C non si può tornare indietro - ha detto Bernardo a margine di una visita, sabato pomeriggio, al mercato di via Fauché - ma bisogna immaginare e pensare un periodo più corto, magari dalle 7.30 alle 14.30".

E, riferendosi evidentemente ai residenti nel centro storico, ha affermato che "ci sono cittadini che, dopo i quaranta ingressi gratuiti, non hanno la possibilità di pagare due euro tutti i giorni". Inoltre Area C, secondo il candidato di centrodestra, sarebbe da sospendere "per tutto il mese di agosto", avendo un impatto negativo sulla mobilità perché "la congestiona". La mobilità in generale, secondo Bernardo, è "da ripensare in base alla salute e alla produttività di chi lavora".

Granelli: "Da un medico mi aspetto più attenzione alla salute"

Durissima la replica di Marco Granelli, assessore alla mobilità e ricandidato nella lista del Pd. "Il Comune di Milano ha introdotto Area C e Area B per diminuire il traffico e migliorare la qualità dell'aria", ha dichiarato: "L'obiettivo è la salute dei cittadini, non altro. Milano ci tiene alla salute dei suoi cittadini e dei suoi alberi. Bernardo invece no. Da un medico, da un pediatra, mi sarei aspettato una maggiore attenzione per la salute. I bambini sono il gruppo a più alto rischio per l'esposizione ad ozono, perché essi trascorrono gran parte del periodo estivo all'aperto e sono spesso impegnati in attività fisiche intense. I bambini hanno anche maggiori probabilità di sviluppare fenomeni asmatici o altre malattie respiratorie", ha concluso Granelli.