Serie A, Inter-Crotone 6-2. Conte contro Vidal che protestava: "Gioca e non rompere"
Nerazzurri travolgenti dopo il primo tempo in parità
L'Inter prova a "cacciare" il fantasma delle voci che vorrebbero il club in vendita (voci smentite seccamente da Steven Zhang) con una prestazione a suon di gol a San Siro: domenca 3 gennaio, nell'incontro dell'ora di pranzo, sconfigge 6-2 il Crotone dopo un primo tempo in parità (2-2) e supera momentaneamente in vetta alla classifica il Milan, atteso nel pomeriggio a Benevento.
A passare in vantaggio sono però gli ospiti, al 12', con Zanellato, a cui risponde Lautaro Martinez (autore di una tripletta) al 20'. Inter sul 2-1 al 31' per autorete di Marrone, ma i calabresi pareggiano con Golemic su rigore al 36'. Si va al riposo. La ripresa è tutta nerazzurra: a segno Martinez al 57' e Lukaku al 64' per il momentaneo 4-2. Ma c'è ancora tempo: di nuovo Martinez firma il quinto gol interista al 78' mentre è di Hakimi, all'87', la rete da punteggio "tennistico".
Da segnalare l'infortunio per Lukaku a un quarto d'ora dal termine della gara. Ha dovuto lasciare il campo per una contrattura al quadricipite. Le sue condizioni sono ora in valutazione da parte dei medici.
Siparietto Conte-Vidal: "Gioca e non rompere"
E durante il primo tempo il tecnico nerazzurro Antonio Conte ha sbottato contro Arturo Vidal, che aveva commesso il fallo da rigore su Reca. L'arbitro aveva chiesto la on-field-review, ovvero di rivedere l'azione con la moviola a bordo campo, poi aveva decretato la massima punizione. Dopo l'esecuzione vincente di Golemic, Vidal aveva fatto un gesto stizzito, ma è stato immediatamente redarguito da Conte che, da bordo campo, gli ha urlato: "Sta' zitto, basta, gioca e non rompere". Vidal, all'intervallo, è stato poi sostituito da Sensi.
Vidal è stato il peggiore in campo, i migliori - va da sé - Lukaku e Martinez. In casa Crotone, buona prestazione a centrocampo di Molina.