L’attentato mafioso del 27 luglio 1993 è un capitolo giudiziario e storico tutt’altro che chiuso. Tra condannati all’ergastolo scagionati dai collaboratori di giustizia, il basista mai trovato e nuovi identikit le zone d’ombra restano
Il ricordo del terribile attentato che spezzò la vita a cinque persone: Alessandro Ferrari, Carlo La Catena, Sergio Pasotto, Stefano Picerno e Driss Moussafir
Nel corso di una cerimonia sul luogo dell' attentato, è stata scoperta la nuova targa che il Comune di Milano ha voluto per scrivere dopo vent'anni la verità di questa strage: "Vittime di una strage mafiosa"