Lainate, ancora furti in casa: "Traumatizzati i miei nipotini"
Topi d'appartamento in azione a Lainate domenica. E una lettrice ci scrive esasperata: "Siamo gente onesta, che lavora; non è possibile rubare un piccolo videogame a dei bimbi"
Furti in alcune case a Lainate, domenica 4 marzo, nella zona di largo Vittorio Veneto. Ignoti, infatti, approfittando dell'assenza dei proprietari, hanno svaligiato diversi appartamenti. Ci scrive una lettrice, Gianna P.: i topi d'appartamento si sono intrufolate nella casa del fratello mentre l'uomo era a fare una breve passeggiata con la famiglia.
"Hanno rubato in casa di mio fratello e in altre tre case vicine; dico "case", non ville piena di ori e argenti. Case di persone comuni che lavorano e si fanno "il mazzo" tutti i giorni", dice Gianna.
"Ma la cosa che mi fa arrabbiare di più non è stato il furto delle catenine d'oro della comunione, ma che hanno traumatizzato i miei nipotini di otto e tre anni. La scorsa sera non volevano dormire erano agitatissimi. Nessuno ha il diritto di fare questo, è ora di finirla", prosegue.
"Mi chiedo dov'è la sicurezza, a che punto siamo arrivati. Chiediamo più sorveglianza: non navighiamo nell'oro, ma è un nostro diritto essere sicuri - si chiude l'appello della lettrice -. Se qualcuno dovesse per caso ritrovare un piccolo pc portatile nero e un Nintendo regalato a Natale ai miei nipotini, è pregato di riconsegnarli in Comune. Non hanno valore economico, ma valore affettivo: sul pc erano salvati i video dei piccoli, non duplicati su disco fisso".