rotate-mobile
San Donato San Donato Milanese

Gli studenti “interrogano” il sindaco

Questa mattina il primo cittadino ha incontrato una delegazione di ragazzi delle medie rispondendo alle loro domande sulla vita e la gestione della città

Lorenzo, Kiril, Davide, Alice e due Valentine. Si sono presentati in sei all’appuntamento con il Sindaco.

Ai ragazzi della III L della De Gasperi – Galilei l’idea di incontrare il primo cittadino di San Donato è venuta studiando il territorio della città con la professoressa di tecnica. Approfondendo lo studio del luogo dove vivono, infatti, hanno maturato una serie di curiosità, individuando nel Sindaco la persona adatta a dar loro le risposte che cercavano. Dopo i saluti di rito, i ragazzi per circa un’ora hanno tempestato i due rappresentanti dell’Ente con le loro domande.

Sono stati diversi gli argomenti trattati nel corso dell’incontro. A rompere il ghiaccio è stato Lorenzo che ha chiesto «perché i soldi della città vengono usati per fare case e non i lavori sulle strade?». I suoi compagni, poi, hanno chiesto chiarimenti sul futuro del Pratone, della Club House del Laghetto e del Parco Mattei. Su quest’ultimo tema, in particolare, il Sindaco ha rivolto l’invito ai ragazzi di diventare suoi “portavoce” tra i loro amici diffondendo il messaggio che «il parco non chiude, in quanto da settembre verranno sospese solo le attività della piscina coperta».

Non è mancato, inoltre, un quesito sullo stadio dell’Inter. A porgerlo è stato Davide, particolarmente interessato al tema in quanto di fede nerazzurra, e visibilmente deluso dalla scoperta che sulla questione al momento non ci sono particolari aggiornamenti. A chiudere “l’interrogatorio” è stata la richiesta di una previsione su come sarà San Donato fra 50 anni.

«Questi incontri – commenta il Sindaco Checchi – per noi amministratori sono sempre fonte di stimolo. Ci offrono un punto di vista diverso sulla vita della città, consentendoci al contempo di raccontare ai nostri ragazzi – a viva voce e chiare lettere – cosa stiamo facendo per loro e per le loro famiglie».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Gli studenti “interrogano” il sindaco

MilanoToday è in caricamento