Fase 2, in Lombardia riaprono i negozi di pc e i mercati all'aperto: resta l'obbligo della "mascherina"

La nuova ordinanza Regionale sulla Fase2 dell'emergenza Coronavirus è stata firmata dal governatore Attilio Fontana nella serata di giovedì 30 aprile. Il fatto è stato reso noto dalla Regione attraverso una nota. Il decreto è sostanzialmente in linea con il Dcpm ma a differenza di quanto previsto dal governo in Lombardia permane però l'obbligo di coprirsi le vie respiratorie, con mascherina oppure con sciarpe, foulard o altri indumenti, anche all'aperto.

"Affrontiamo la 'fase-2' - ha spiegato il presidente Fontana - con la certezza che, ancora una volta, la responsabilità personale dei cittadini, unita al montaggio stringente dei segnali sanitari, ci consentirà di affrontare in sicurezza questa nuova tappa per arrivare poi alla nuova normalità".

Nuova ordinanza: quali sono i servizi che aprono

Via libera ai mercati all'aperto (ma solo per generi alimentari e con alcune 'semplificazioni' chieste dai sindaci), semaforo verde per studi professionali, cartolerie, librerie e negozi di fiori. Cadono le restrizioni per i distributori h24 di generi alimentari che quindi potranno offrire tutto e non solo acqua, latte e prodotti farmaceutici e parafarmaceutici. Possibilità d'apertura per servizi bancari e assicurativi, attività alberghiere, attività per riparazione e vendita di computer, telefoni ed elettrodomestici, articoli per illuminazione, ferramenta, vernici, materiale elettrico termoidraulico e apparecchiature fotografiche. 

Sport: ecco le linee guida

Sarà possibile praticare attività fisica all'aperto, senza il limite dei 200 metri dalla propria abitazione. Via libera anche alla toelettatura degli animali.