rotate-mobile
Coronavirus

Un anno di Covid: targa a Codogno per commemorare i medici europei morti

La celebrazione sabato mattina, a un anno dal primo caso di positività in Italia proprio nel Comune del Lodigiano

Una targa commemorativa per i medici e gli odontoiatri europei che hanno perso la vita per il Covid è stata svelata sabato 20 febbraio all'ospedale di Codogno (Lodi), dove un anno fa venne accertato il primo caso di Covid in Italia, giorno che segnò l'inizio della pandemia nel nostro Paese.

La cerimonia, organizzata dalla Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri - in contemporanea con Roma dove la presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati ha scoperto un'altra targa per ricordare i 326 camici bianchi italiani che hanno perso la vita - cade nella prima Giornata nazionale del Personale sanitario, sociosanitario, socioassistenziale e del volontariato, istituita con una legge approvata all'unanimità dal Parlamento su proposta di Ferzan Ozpetek e di Mogol.

A Codogno la targa è stata offerta dalla Fnomco e dal Comitato permanente dei medici europei (Cpme), in memoria degli operatori sanitari d'Europa deceduti per Covid. Erano presenti gli assessori regionali Paolo Foroni e Guido Guidesi, il prefetto e il sindaco di Lodi Giuseppe Montella e Sara Casanova, il presidente dei medici lombardi Gianluigi Spata, e infine il sindaco di Codogno Francesco Passerini.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Un anno di Covid: targa a Codogno per commemorare i medici europei morti

MilanoToday è in caricamento