"Non offendere i genitori gay": asilo di Milano annulla la festa del papà

Mancano pochi giorni alla festa del papà (19 marzo) e scoppia il caso dell'asilo di via Toce, nel quartiere Isola, dove la festa è stata "abolita" e non è stato organizzato alcun preparativo per i tradizionali "lavoretti" per preparare i regali. La notizia sarebbe stata diffusa in seguito ad alcune "denunce" da parte di genitori che non si sono trovati d'accordo con questa "novità". MilanoToday ha provato, lunedì 14 marzo, a contattare la struttura per una replica, purtroppo senza alcun successo. La segreteria didattica si è trincerata in un "no comment". 

La decisione sarebbe arrivata dalle educatrici dell'asilo. E sembra che la motivazione di questa singolare scelta sia stata quella di evitare che le coppie di genitori gay potessero in qualche modo offendersi oppure rimanerci male. In effetti i bambini non faranno, per il 19 marzo, il solito piccolo elaborato per i padri (un disegno, una poesia) ma un lavoro sulle diverse etnie nel mondo.

L'assessore comunale all'educazione Francesco Cappelli ha confermato che l'amministrazione comunale (da cui dipende l'asilo) non è entrata nel merito, e che queste decisioni spettano unicamente alle singole strutture. La cosa non è passata però inosservata al centrodestra che ha immediatamente attaccato: Riccardo De Corato (di Fratelli d'Italia) ha parlato di "assenza di rispetto per la famiglia" e ha affermato che, in questo modo, si arriverà "all'anarchia di ogni singola maestra". Ed ha annunciato una interrogazione a Palazzo Marino. Anche il numero uno del Carroccio, Matteo Salvini, si è dichiarato molto stupito dalla cosa (video).