Scintille sullo stipendio direttore Sea: quasi un milione di euro all'anno
Polemiche in Consiglio sul "salario" di Giuseppe Bonomi, dg Sea: quasi un milione di euro, tra premi e retribuzione fissa. Pisapia: "Discussione inutile"
E' scontro sullo stipendio di Giuseppe Bonomi, presidente e direttore generale di Sea, l'ente che gestisce Linate e Malpensa.
Lunedì scintille sono volate in Consiglio comunale sui sui emolumenti: quasi 900mila euro l'anno. 600mila euro la retribuzione fissa, quasi 300mila euro, invece, i bonus per i risultati aziendali. Bisogna dire che Bonomi ha rinunciato però a 44mila euro annui percepiti come presidente.
I dati sono emersi dal prospetto per la quotazione in borsa della società stessa. La buonuscita - con il contratto stipulato dal precedenti sindaco, Letizia Moratti - prevede 24 mensilità: circa 1,7 milioni di euro.
Carlo Masseroli (capogruppo Pdl a Palazzo Marino) attacca: "Deve ridursi lo stipendio". Ma Pisapia risponde: "Non bisogna fare polemiche in questo momento".
Su Sea, infatti, pende il successo o meno della quotazione in Borsa. E anche il futuro dello stesso Bonomi, visto che il nuovo regolamente comunale prevedrebbe un tetto di due mandati (già "sfondato") per i componenti del Consiglio d'amministrazione.
