I giardini di piazza Prealpi intitolati al brigadiere Lino Ghedini
Cerimonia col questore, la De Cesaris e i familiari dell'agente ucciso a Rho nel 1977 da un terrorista di cui stava controllando l'auto
Il giardino di piazza Prealpi è stato intitolato sabato mattina al brigadiere Lino Ghedini, ucciso il 19 febbraio 1977 a Rho durante il controllo di un'auto. L'omicida, latitante, era il conducente dell'auto e apparteneva ai Gap (Gruppi d'azione partigiana): fu arrestato subito dopo. La targa è stata scoperta dal vicesindaco Lucia De Cesaris. "Vogliamo rendere omaggio - ha dichiarato - a un servitore dello Stato. Questa morte assurda ci ha privato di un cittadino esemplare".
La De Cesaris ha poi ricordato che in quegli anni non poco credevano "che la violenza potesse portare libertà. Oggi sappiamo che non è così, che la violenza è il male e a ricordarcelo c'è il sacrificio delle vittime". Erano presenti la vedova di Ghedini, Elena, e i due figli Giacomo e Alberto. Il questore di Milano, Luigi Savina, ha ricordato che "in quegli anni bui ogni giorno c'erano morti o feriti per mano dei terroristi" e ha ringraziato il comune di Milano per ricordare le vittime del dovere.