rotate-mobile
Cinisello Balsamo Cinisello Balsamo / Via XXV Aprile

Al via l’iter per la redazione del nuovo PGT, approvate le linee guida

L'assessore Berneschi spiega: «Partiremo dalle esigenze del territorio e dei cittadini, lo costruiremo in modo trasparente, con il metodo del confronto con i cittadini e le categorie. Tra le priorità c’è l’attenzione per le aree pubbliche, i parcheggi, anche in vista dell’arrivo della metropolitana, il verde e l’ambiente»

Con l’approvazione delle linee guida è iniziato ufficialmente il percorso che porterà alla redazione del nuovo Piano di Governo del Territorio.

Il documento è stato approvato dalla giunta di Cinisello Balsamo la scorsa settimana.

Si tratta di un atto amministrativo di indirizzo, propedeutico alla redazione del nuovo strumento urbanistico del PGT. L’obiettivo delle linee guida è quello di dare una visione della Cinisello Balsamo del futuro, stabilire delle regole per il suo sviluppo e indicare la vocazione di determinati ambiti cittadini.

Il sindaco Giacomo Ghilardi spiega: «È il primo atto importante della nuova squadra di giunta, un impegno che avevamo preso in campagna elettorale e che è stato realizzato. Le linee guida sono un atto strategico che punta a segnare una discontinuità con il passato e a smantellare un vecchio modo di fare urbanistica che ha creato problemi di varia natura, andando a cambiare le regole».

Poi Ghilardi spiega: «Siamo partiti dalla constatazione che l’unico progetto approvato, dei tanti previsti nelle aree di trasformazione individuate nel PGT fino ad oggi in vigore, è quello che interessa l’area dell’ex CF Gomme, nessun altro è stato realizzato».

Infine termina: «Questo dimostra evidentemente che le regole previste erano di difficile comprensione e attuazione per gli operatori privati. Fino ad oggi abbiamo lavorato su una proroga del PGT per ragioni tecniche, in attesa delle nuove regole di Città Metropolitana sul consumo di suolo, ma principalmente per evitare che tutto quello che era stato deciso potesse sfociare in contenziosi. Ora però si cambia».

Le parole chiave del nuovo PGT saranno dunque semplificazione e meno burocrazia per realizzare quelli che sono stati dichiarati come obiettivi strategici: maggiore possibilità di investimento, valorizzazione paesaggistica, attenzione all’ambiente e sostenibilità, sviluppo delle attività produttive e promozione della città pubblica. “Si comincia l’iter che ci porterà al nuovo PGT all’insegna della novità.

Queste le parole dell’assessore al Governo del Territorio Fabrizia Berneschi: «Partiremo prima di tutto dalle esigenze vere del territorio e dei cittadini, lo costruiremo in modo trasparente, con il metodo del confronto con i cittadini e le categorie interessate, come sempre questa amministrazione ha dimostrato di fare. Sicuramente tra le priorità c’è l’attenzione per le aree pubbliche, i parcheggi, anche in vista dell’arrivo della metropolitana, il verde e l’ambiente».

Poi aggiunge: «Punto fermo sarà l’abbattimento del consumo di suolo e quindi si interverrà solo per recuperare e valorizzare l’esistente. Una delle novità più significative presenti nelle linee guida è la scelta di non applicare più la regola del cosiddetto volo-atterraggio, ovvero quella di non dare più la possibilità di trasferire i diritti edificatori di una certa area su un altro suolo. Questo per tenere meglio in considerazione le esigenze dei singoli quartieri».

I passi che seguiranno saranno la redazione di piani specifici di settore, tra questi il prossimo a essere approvato prima dell’estate è il PGTU, ovvero il piano relativo alla viabilità.

Poi si proseguirà con la redazione del PGT vero e proprio, che richiede la valutazione ambientale da parte degli enti territoriali interessati, prima della sua adozione, e poi partirà la fase delle osservazioni da parte dei cittadini e di tutti i portatori di interessi.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Al via l’iter per la redazione del nuovo PGT, approvate le linee guida

MilanoToday è in caricamento