I 5 Stelle: «A Cinisello serve un "Ufficio Europa" per usufruire dei bandi europei»

Il MoVimento 5 Stelle si è visto respingere dalla maggioranza del consiglio comunale di Cinisello Balsamo, per due volte, un ordine del giorno relativo all'istituzione dell'ufficio Europa, che avrebbe nelle intenzioni dei pentastellati di controllare e divulgare i bandi europei.

Così dal MoVimento: "Il 28,5% dei Comuni italiani usufruisce di un contributo medio di 543.000 euro, derivato da progetti finanziati con i fondi europei. Per ottenere questi fondi, il 93% di queste amministrazioni ha istituito un “Ufficio Europa” che ha lo scopo di scorrere i bandi e identificare quelli utili alle proprie necessità".

Contestualizzando i 5 Stelle: "Questi sono i dati che emergono dalla ricerca “I Comuni e il Founding Comunitario”, promossa dall’Osservatorio Egov del Politecnico di Milano, in collaborazione con EasyGov Solutions e GFinance, e presentata da Claudio Russo e Marco Tabladini durante il seminario sulle Risorse Comuni, che si è tenuto lo scorso 2 Febbraio nella sede di Anci Lombardia".

Dal generale al locale: "Il nostro sindaco Siria Trezzi, attualmente vicepresidente di Anci Lombardia, dovrebbe considerare con attenzione questi dati in modo da usufruire al meglio delle risorse messe a disposizione dall’Europa, per la gestione della città. Eppure, nonostante questa opportunità, la maggioranza ha respinto per due volte in consiglio comunale il nostro ordine del giorno".

Proseguono dal MoVimento: "A questo proposito, ci chiediamo se il Comune abbia partecipato al seguente bando: "Programma Diritti, Uguaglianza e cittadinanza", bando per la concessione di sovvenzioni per azioni al fine di approfondire il ruolo degli strumenti internet nello stimolo della partecipazione democratica e per investigare su come gli strumenti digitali possano contribuire a un più forte e duraturo contatto dei cittadini, sotto un Progetto Pilota denominato E-voting: il miglior uso delle tecnologie moderne per procedure di voto attive e democratiche".