Furto di via Porpora, scoperti col localizzatore dell'Ipad rubato
I due ladri nascondevano nella loro mansarda di via Padova un vero e proprio magazzino di merce rubata di ogni genere. Sono stati arrestati
Avevano rubato in un appartamento di via Porpora, in casa di due sorelle di origine albanese. Tra le altre cose (gioielli per oltre 30mila euro e molte borse di Luis Vuitton), avevano portato via anche un Ipad che però conteneva un dispositivo di localizzazione gps. E a causa di questo sono stati incastrati dalla polizia, che martedì sera intorno alle nove li ha sorpresi e arrestati in via Padova 90. Si tratta di due uomini di nazionalità cilena, di 20 e 31 anni.
Nella loro mansarda conservavano molta merce di origine furtiva. Arrestarli non è stato semplice: uno dei due, che si trovava all'ingresso dell'edificio, alla vista degli agenti si è dato alla fuga all'interno del palazzo, fino al tetto dove infine è stato ammanettato. Ha precedenti per reati contro il patrimonio e la persona ed è risultato colpito da un provvedimento di custodia cautelare in carcere.
A quel punto gli agenti si sono introdotti nella mansarda trovando una bambina di due anni e, poi, il padre, complice del primo arrestato, che ha opposto resistenza prima di essere a sua volta bloccato. All'interno dell'appartamento i poliziotti hanno rinvenuto gioielli, orologi, computer, borse e un set di posate in argento prezioso.
I due sono stati tratti in arresto con l'accusa di ricettazione, resistenza, violenza a pubblico ufficiale e possesso di oggetti atti allo scasso. La bambina è stata affidata a una zia. Nell'operazione, due agenti di polizia si sono feriti in modo lieve.
