Coronavirus, la "fase 2" di Milano passa dalle bici: 23 nuovi chilometri di ciclabili, ecco dove
Il piano presentato dall'assessore alla mobilità e ai trasporti pubblici, Marco Granelli. Il video
Una certezza: "Non tuti potremo utilizzare l'auto". E una soluzione: "Abbiamo bisogno di un piano straordinario di piste ciclabili". Milano scommette sull'utilizzo delle biciclette per una fase 2 dell'emergenza Coronavirus che sia quanto più green possibile.
Dopo gli annunci del sindaco Beppe Sala e i primi progetti presentati nei giorni scorsi, mercoledì mattina, l'assessore alla mobilità e ai trasporti pubblici, Marco Granelli, ha annunciato che mercoledì 29 aprile partono i lavori per realizzare le prime ciclabili.
"Ci potremo muovere di più ma tutti non potremo utilizzare il trasporto pubblico perché dovremo tenere le distanze su bus e metro - ha spiegato l'esponente di palazzo Marino in un video -. Non tutti potremo usare l'auto perché avremmo più inquinamento e più traffico e allora dovremmo usare di più le due ruote: le moto, gli scooter elettrici e la bicicletta". Per questo "abbiamo ideato e progettato 23 chilometri di nuove ciclabili, che realizzeremo da subito, dal 29 aprile", così "saranno pronte subito", ha garantito Granelli.
Video | Granelli spiega i progetti
Da Milano a Sesto in bici
La prima nuova strada dedicata alle bici partirà da piazza San Babila e arriverà fino a Sesto Marelli, attraversando corso Venezia, corso Buenos Aires e viale Monza.
Sarà fatto "tutto solo in segnaletica", ha chiarito Granelli. In corso Venezia le auto in sosta saranno spostate più verso il centro della carreggiata - lasciando una sola corsia ai veicoli in transito - e la ciclabile sorgerà ai due lati, così come in corso Buenos Aires, "dove ci sarà anche più spazio per i pedoni".
In viale Monza, invece, la ciclabile sarà fatta "attorno allo spartitraffico", con la verniciatura dell'asfalto e "dei paletti in gomma per separare le bici dalle auto". E proprio per garantire la massima sicurezza ai ciclisti, agli incroci ci sarà una "casa avanzata delle bici": "Ci saranno due linee d'arresto, una per le bici e una per le auto che si fermano prima - ha sottolineato l'assessore -. Quando ci si ferma, partono prima le bici e le auto seguono dietro".
Foto - La ciclabile in viale Monza
Ciclabili a Bisceglie e Isola (contromano)
Lavori in corso anche tra Bande Nere e Bisceglie, con il comune che troverà posto alle bici in viale Legioni Romani, via Berna e via Zurigo. "La ciclabile sarà tra il marciapiedi e la zona per la sosta, che sarà a lisca di pesce", ha annunciato Granelli, specificando che così i ciclisti saranno "protetti" proprio dalle macchine in sosta.
E agli "incroci ci saranno allargamenti dei marciapiedi, così che il pedone possa attraversare in sicurezza".
Foto - La ciclabile e i 'nuovi' parcheggi
Largo ai ciclisti anche tra Isola e Monumentale. "Useremo il cavalcavia Bussa e poi scendendo in via Quadrio, che è una strada a senso unico. Le bici andranno in un senso insieme con le auto in zona 30 - ha fatto sapere Granelli - e nell'altro senso in contromano, ma protetti tra il marciapiede e le auto in sosta".
Foto - La ciclabile contromano all'Isola
Le ciclabili nei controviali
Altro spazio per i ciclisti verrà poi trovato nei controviali. L'assessore Granelli ha parlato di "viale Zara, Fulvio Testi, viale Certosa, via Faenza, Famagosta, Cermenate" e ancora "viale Romagna, Campania, Molise".
L'idea è dedicare quasi esclusivamente i controviali alle bici, costringendo le macchine a moderare la velocità. "Nei controviali ci saranno le zone 30 - ha concluso l'esponente di palazzo Marino -, così i ciclisti possono percorrerli in sicurezza".