Perché c'era una protesta in via Solferino davanti al Corriere
È successo nel primo pomeriggio di mercoledì 19 ottobre. Grafici e poligrafici chiedono il reintegro dello smartworking
Protesta in via Solferino a Milano davanti alla sede del Corriere della Sera nella giornata di mercoledì 19 ottobre. Grafici e poligrafici di Rcs, azienda che edita il quotidiano milanese, hanno scioperato e protestato contro l'azzeramento del lavoro da remoto, modalità introdotta con la pandemia e non più prevista dall'azienda di Urbano Cairo a partire dal 1° settembre scorso.
"L’azienda Rcs ha azzerato il debito e distribuito dividendi. Questo risultato non sarebbe stato possibile senza l’impegno di tutti i lavoratori del gruppo - avevano riferito i lavoratori nei giorni scorsi -. Dal 1° settembre l’Azienda ci ha voluto tutti in presenza, riportandoci indietro nel tempo e rifiutando qualsiasi confronto". I lavoratori hanno avanzato tre richieste: riconoscimento della partecipazione agli utili aziendali con un premio di risultato; diritto al lavoro agile (almeno al 50%) e investimenti nella formazione. Alla protesta di mercoledì 19 ottobre hanno partecipato circa 400 persone, grafici e poligrafici nelle due sedi milanesi (via Solferino e via Rizzoli) sono circa 800.
La questura di Milano ha sorvegliato sulla manifestazione. Non si sono registrati particolari attimi di tensione.