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Cronaca

Incidente metro linea verde: è indagato il conducente

Il pm ha aperto un fascicolo: l'ipotesi di reato a carico del macchinista è di lesioni colpose associata all'articolo 450 del Codice penale 'Delitti colposi di pericolo'

Il conducente della metro che ha provocato l'incidente sulla linea 2 lo scorso mercoledì, 26 settembre, è indagato. Il pubblico ministero di Milano, Galileo Proietto, infatti, ha aperto un fascicolo riguardo all'incidente. Secondo quanto si apprende, le ipotesi sono di delitti colposi, di comune pericolo e lesioni colpose.

Anche se in un primo momento si parlava di malore dell'uomo, il fascicolo è stato aperto in base alla comunicazione di notizia di reato effettuata dagli operanti intervenuti. Per il momento sono state svolte le operazioni più urgenti tra cui il sequestro di alcuni vagoni. Poi da una sorta di scatola nera si cercherà di capire se possano emergere elementi utili per ricostruire l'incidente.
 

Incidente linea verde (M2) © Mesa Paniagua/MilanoToday

 
L'impatto, avvenuto poco prima delle 10 tra le stazioni Garibaldi e Gioia, non ha avuto conseguenze irreparabili per i passeggeri. Si sono registrati una decina di contusi e una persona si è rotta una gamba. Le uniche conseguenze sono state per la mobilità della zona, andata in tilt per alcune ore.
L'incidente riaccende i riflettori sulla linea 2 della metro, come ha dichiarato l'assessore alla Mobilità del Comune di Milano, Pierfrancesco Maran, "c'è necessità di rinnovare tutti i treni, Comune e Atm ci stanno lavorando"
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