rotate-mobile
Attualità

Le Gev a Milano non hanno ancora l'idoneità prevista dalla nuova legge regionale

Il ritardo denunciato da Piscina (Municipio 2) e Boselli (Municipio 9)

Non sarebbero operative da diversi mesi le guardie ecologiche volontarie (Gev), secondo la denuncia del presidente del Municipio 2 Samuele Piscina e dell'assessora alla sicurezza del Municipio 9 Monica Boselli. 

Tutto è iniziato con l'approvazione, nel 2020, della nuova legge regionale che ha introdotto l'obbligo, per gli enti gestori con in carico le Gev, di valutare "l'idoneità al servizio del proprio personale volontario". Una ulteriore burocrazia che per forza di cose avrebbe stoppato per qualche tempo l'impiego dei volontari (ricordiamo che le Gev devono fare un corso prima di essere impiegate). Ma, lamentano Piscina e Boselli, il Comune di Milano, che ha in carico circa trecento Gev, ci avrebbe messo un anno prima di decidere l'avvio della valutazione.

Partiranno in particolare a breve le visite mediche che la legge regionale ha reso obbligatorie, mentre Palazzo Marino ha deciso di abbassare l'età massima consentita da 80 a 70 anni. "Chiediamo con fermezza che le Gev possano tornare a operare immediatamente nei parchi cittadini", concludono Piscina e Boselli.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Le Gev a Milano non hanno ancora l'idoneità prevista dalla nuova legge regionale

MilanoToday è in caricamento