La Lombardia vuole combattere gli incidenti sul lavoro

Un tavolo di confronto sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. È quello che hanno deciso di istituire il presidente della Regione, Attilio Fontana, e il prefetto di Milano, Renato Saccone nella giornata di mercoledì 19 maggio in seguito agli incidenti avvenuti nelle ultime settimane.

"Abbiamo deciso di istituire un tavolo di lavoro composto da Regione, Prefetture lombarde, sindacati Cgil, Cisl, UIl, Inail, Assolombarda, Confartigianato, Unione Artigiani, Api, Assoimpredil/Ance, che si riunisca con regolarità e con l'obiettivo di un maggior coordinamento delle azioni già in campo sul tema dei controlli e della sicurezza e salute dei lavoratori, con particolare attenzione alle differenti criticità e necessità a livello provinciale", ha spiegato Fontana.

Fontana ha spiegato che la recente "recrudescenza di eventi luttuosi ci impone di alzare il livello di attenzione. Il timore è che con la ripresa delle attività fattori come la paura di perdere il posto di lavoro o piuttosto la pressione per recuperare l'attività persa durante il lockdown possano essere alla base di un calo nei livelli di sicurezza".

La Lombardia ha deciso di "destinare i fondi delle sanzioni per assumere più personale addetto ai controlli è stata alla base di uno dei primi provvedimenti della mia Giunta ad aprile del 2018. Siamo riusciti ad accantonare un budget che consente 45 assunzioni all'anno, ma l'obiettivo di Regione Lombardia è il potenziamento di queste risorse".