Sfigurato con acido, chiesta condanna per ex marito dell'amante
Terminato il processo a carico di un imprenditore che risponde della pesante accusa di avere fatto effettuare una "spedizione punitiva" violentissima
E' accusato di avere organizzato una "punizione" contro l'amante della sua ex moglie. Per lui, Felice R., imprenditore ora 56enne, sono stati chiesti dieci anni di carcere dal pm Giancarla Serafini. Già assolta invece la moglie della vittima, su cui gravava il sospetto di avere collaborato a organizzare la vendetta.
Tutto iniziò nel 2009, quando un 49enne denunciò l'aggressione sotto casa, a Baggio, da parte di uno sconosciuto, con un acido che gli ha sfigurato il volto e gli ha anche fatto perdere un occhio provocandogli anche la perdita del posto di lavoro in un istituto di credito.
Nei mesi precedenti era stato tutto un susseguirsi di minacce al telefono o via sms ma non solo. Tra le altre cose l'uomo aveva trovato tutte le gomme della sua vettura tagliate. Minacce continue, quindi, che gli investigatori hanno ben presto ricollegato alla storia d'amore con l'ex moglie dell'imprenditore.
Il pm ha chiesto ai giudici di non concedere attenuanti considerando la gravità dei reati e il presunto tentativo, da parte dell'imputato, di corrompere i testimoni del processo. Per la difesa, invece, non ci sono prove sufficienti a condannare l'uomo.
