Milano, il questore chiude un locale: era pieno di pregiudicati e vendeva alcol ai minori
Una volta un cliente ha cercato di istigare gli altri avventori a scagliarsi contro la polizia
Il Questore di Milano ha sospeso per 10 giorni la licenza a un esercizio commerciale in via Carlo Imbonati 27 ai sensi dell'articolo 100 Tulps.
La sospensione è stata necessaria in quanto a seguito dei controlli effettuati, dal 2018 ad oggi, durante i quali sono state identificate 79 persone, 33 sono risultate le persone con precedenti di polizia.
Bar chiuso, cliente minaccia i poliziotti
Vari sono gli episodi: in particolare lo scorso febbraio durante un controllo, un cliente con precedenti penali e di polizia è stato indagato in stato di libertà per resistenza, minaccia e oltraggio a pubblico ufficiale nonché per interruzione di pubblico servizio. Nella circostanza, infatti, poiché l'uomo istigava altri avventori contro gli agenti per interromperne il servizio, è stato necessario richiedere l'intervento di altri equipaggi allo scopo di condurlo all'esterno del bar.
In occasione del controllo, un dipendente del locale è stato indagato per il reato di cui all'articolo 689 c.p. (somministrazione di bevande alcoliche a minori o a infermi di mente). Lo stesso dipendente è stato bloccato dagli agenti mentre tentava di far uscire da un'uscita secondaria un avventore.
Nel mese di giugno un equipaggio delle volanti nel transitare davanti al bar notava un cliente che alla loro vista si allontanava stropicciando una cartina da tabacco; l'uomo, trovato in possesso di 0,49 grammi di cocaina e della somma di 610,00 euro, veniva indagato in stato di libertà per il reato di cui all'articolo 73 del D.P.R. n. 309/1990.
