rotate-mobile
Cronaca Stazione Centrale / Via Fabio Filzi

Cacciatori in protesta: "Dateci la deroga per le specie protette"

L'associazione lombarda dura contro la Lega: "Non stanno mantenendo le promesse". Ma intanto si insedia il gruppo di lavoro per modificare la legge

Sit-in davanti al Pirellone per i cacciatori lombardi, martedì mattina. Si dichiarano "delusi dalla Lega Nord" e si lamentano per le mancate deroghe al divieto di prelievo di specie protette. Già da due anni, per evitare sanzioni dall'Unione europea, la regione non ha concesso deroghe. Pende tra l'altro una procedura d'infrazione per lo stesso motivo, cioè per le deroghe concesse negli anni precedenti. L'assessore regionale all'agricoltura, il leghista Gianni Fava, è in trattativa con Bruxelles per risolvere la questione.

"E' giusto trattare con l'Europa", risponde l'Associazione cacciatori lombardi, "ma bisognava pensarci prima e ora che c'è al governo la Lega, che dice 'padroni a casa nostra', l'incazzatura è doppia". Il gruppo di lavoro per la modifica della legge regionale sulla caccia è stato intanto costituito il 2 ottobre. Ne fanno parte Alssandro Sala (bresciano, Lista Maroni), che coordinerà il tavolo, poi Dario Bianchi (comasco, Lega), Claudio Pedrazzini (lodigiano, Pdl), Corrado Tomasi (bresciano, Pd), Paolo Micheli (milanese, Patto Civico) e Gianpietro Maccabiani (bresciano, 5 Stelle). Obiettivo: unificare due progetti di legge presentati dalla Lista Maroni e dalla Lega Nord per modificare la legge regionale vigente sulla caccia, che risale al 1993.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Cacciatori in protesta: "Dateci la deroga per le specie protette"

MilanoToday è in caricamento