Pendolare va in questura e denuncia Trenord "per interruzione di pubblico servizio"
Un pendolare lodigiano perde un importante incontro di lavoro a Milano dopo la soppressione di due treni. "Imbufalito", presenta denuncia in questura e procura
Un manager lodigiano, Massimiliano Innocenti, è andato in questura a Lodi per denunciare Trenord. L'uomo, infatti, ha perso un importante incontro di lavoro previsto per lunedì scorso.
La soppressione dei convogli per i problemi al sistema informatico della gestione del personale sta andando avanti da diversi giorni.
La sua storia viene raccontata da Il Cittadino: "L'uomo, residente a Lodi, lunedì alle 12,45 si era recato in stazione per raggiungere Milano con il treno della S1 delle 12,53. Il treno era sui binari, ma vuoto e chiuso perché soppresso. Anche il successivo Lodi-Milano delle 13,39 era stato soppresso", scrive il giornale.
"Avendo un appuntamento di lavoro fissato per le ore 14,15 del pomeriggio stesso a Milano, questo treno costituiva l’ultima possibilità per arrivare per tempo - si legge nella denuncia presentata dall'uomo -. In assenza di avvisi, di giustificazioni formali nei confronti dell’utenza e in considerazione del fatto che tali eventi si sono susseguiti nel corso di tutta la giornata, ho ritenuto di dover denunciare i fatti sia alla questura di Lodi, sia a alla procura della Repubblica ravvisando presunto reato commesso da ignoti per interruzione di pubblico servizio".