Quasi 4 chili di 'coca', marijuana e hashish a casa e in ufficio a Milano: due arresti
Lo stupefacente è stato sequestrato dalla polizia di Stato che ha anche tratto in arresto due trentenni italiani
Quasi 4 chili di droga sequestrati e due arresti. Questo, lunedì pomeriggio, il bilancio dell'intervento della polizia di Stato che ha scoperto come due trentenni italiani nascondessero cocaina, marijuana e hashish nelle loro abitazioni e nell'ufficio di uno dei due a Milano.
Le indagini per contrastare l'attività di spaccio avevano portato a individuare un'abitazione in via Longhi, zona est, come 'deposito di stupefacente'. Dopo un appostamento gli agenti sono entrati nell'appartamento dal quale fuoriusciva un forte odore di stupefacente, e dove hanno trovato due 32enni, di cui uno proprietario della casa.
Attraverso la perquisizione, i poliziotti hanno rinvenuto nel soggiorno oltre due chili di marijuana, suddivisi in 20 sacchetti pronti per essere venduti, mentre nella camera da letto hanno trovato un chilo e 200 grammi di hashish, 20 grammi di cocaina, 420 euro, bilancini di precisione e materiale per il confezionamento. Tutto il materiale è stato sequestrato a carico del proprietario di casa, che risulta avere precedenti di polizia.
A quel punto gli agenti hanno perquisito anche l'abitazione dell'altro 32enne, incensurato e residente di via Marco d'Agrate, zona Vigentino. Nel suo appartamento sono stati rinvenuti 8 grammi di cocaina all'interno di un mobiletto della cucina, oltre a 400 euro e un bilancino di precisione.
Ulteriori accertamenti, infine, hanno permesso di risalire a un studio professionale in via Zanella di proprietà del secondo 32enne. Qui sono stati rinvenuti 126 grammi di cocaina, 148 grammi di marijuana, circa 100 grammi di hashish e un bilancino di precisione. Per entrambi i 32enni, accusati di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, sono scattate le manette. Tutta la droga - per la precisione 3,7 kg in totale - è stato posta sotto sequestro.