Melegnano, “Esco, ciao papà” e sparisce: ritrovato a Mantova

Bentornato Jordan. Un capotreno l'ha trovato a Mantova su un vagone proveniente da Lodi, il ragazzo ha detto di non ricordare nulla:nome e città di provenienza, per questo è stato condotto in una comunità.

STORIA - Ha nove anni, si chiama Jordan, è appassionato di treni e ieri pomeriggio, quando è uscito di casa, indossava una maglietta rossa e un paio di "pinocchietti" blu. A sporgere denuncia di scomparsa, ieri sera, è stato suo padre, un cittadino ecuadoregno che vive a Melegnano con la compagna, Jordan e altri due fratellini.

Il bambino, che a settembre frequenterà la terza elementare nella scuola di via Lazio, ha approfittato della temporanea assenza del papà e della compagna - operatori sociali in una casa di riposo - per scrivere il biglietto e imboccare la porta. A casa, non ha fatto ritorno e da ieri polizia e carabinieri lo stanno cercando ovunque, con l'aiuto di un elicottero.

Jordan, stando a quanto riferito dal padre, non sarebbe nuovo a queste "fughe". In Ecuador, dove vive la sua mamma naturale, si era già allontanato da casa. Però, parla del figlio come un ragazzo assolutamente normale, con la passione per i treni e senza particolari amicizie con vicini o compagni di scuola.

Le forze dell'ordine, ieri, hanno battuto la linea ferroviaria Lodi-Milano e controllato anche il passante ferroviario di Milano. Anche la Polizia Ferroviaria sta effettuando ricerche negli scali milanesi mentre si ascolteranno anche gli autisti delle autolinee da e per Melegnano, in servizio nella fascia oraria di sparizione del bimbo.

In mattinata sono state controllate alcune abitazioni, soffitte e scantinati non abitati nelle vicinanze del condominio della famiglia ed è stata controllata minuziosamente la scuola di via Lazio.