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Cronaca Pantigliate / Via XXV Aprile

Omicidio suicidio a Pantigliate: il dramma di una coppia di anziani

Paolo Zanghi ha ucciso sua moglie Carmen e poi si è suicidato. Il dramma a Pantigliate

A partire dalle 8.40 di martedì diversi passanti avevano visto il suo corpo che pendeva da una trave all'interno del box della sua casa, Paolo Zanghi, 78 anni, si era appena impiccato. Un dramma che diventa ancora più tragico quando i militari arrivati sul posto scoprono all'interno della casetta, a pian terreno in via 25 Aprile a Pantigliate (Milano), dove l'uomo viveva con sua moglie Carmen, il corpo di lei disteso in una pozza di sangue sul pavimento del bagno. Poco distante c'è una roncola insanguinata.

L'ipotesi immediata degli inquirenti è si sia tratto di un omicidio suicidio. A sostegno di questa tesi le vesti insanguinate del marito e le testimonianze dei conoscenti che sanno quanto l'uomo soffrisse per la moglie che da tempo era malata di Alzheimer. Proprio lunedì era stata dimessa dall'ospedale di Vizzolo-Predabissi.

Il figlio 47enne della coppia ha raccontato ai militari che indagano sull'accaduto che martedì mattina era uscito di casa per recarsi al lavoro alle 7.30. Il cadavere del padre è stato visto alle 8.40. In quei 70 minuti di tempo, la tragedia.

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