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Inter-Marsiglia 2-1 | Brandao gela San Siro nel finale. Nerazzurri fuori

La squadra di Ranieri sciupa due colossali occasione ad inizio di gara con Sneijder e Milito, poi passa al 29' della ripresa con il 'Principe'. Ad un minuto e mezzo dalla fine, il gol del brasiliano che qualifica i francesi. Inutile il rigore di Pazzini per il 2 a 1 finale.

Evaeverson Lemos da Silva in arte Brandao spegne i sogni dell'Inter e dei 70mila spettatori, con un gol beffa al 46' della ripresa, estromettendo i nerazzurri dalla Champions League. La rete giunge ad un minuto e mezzo dai tempi supplementari ai quali il gol di Milito al 29' della ripresa stava conducendo. Gli uomini di Deschamps accedono dunque ai quarti, gli uomini di Ranieri lasciano la massima competizione nella maniera più amara.  

LA PARTITA - Ranieri si affida alla continuità, e conferma per intero gli undici di Verona, e quindi ancora panchina per Cambiasso sostituito da Poli. Deschamps recupera una pedina fondamentale come Mbia che va ad occupare la mediana al fianco di Alou Diarra. Contrariamente alle previsioni, L'OM non fa le barricate, ma ci prova, sfruttando soprattutto la corsia di destra. Amalfitano e Azpilicueta si capiscono ad occhi chiusi, e i continui scambi in velocità mettono in affanno Nagatomo, sul quale si accanisce anche il primo assistente, che gli fischia contro di tutto. Ma è l'Inter a costruire due colossali occasioni nel giro di tre minuti: al 7' Zanetti, il migliore dei suoi nella prima frazione, guadagna di forza il fondo e la mette al centro dell'area dove Sneijder colpisce a botta sicura ma trova la fortunosa carambola di Diawara che devia su Mandanda. Ancora il portiere francese è protagonista al 10': apertura geniale di Stankovic per Sneijder che dalla destra crossa verso il centro, Milito colpisce il pallone di petto sotto porta ma è incredibile la deviazione di Mandanda. Il Marsiglia reagisce solo con tentativi di percussioni, sempre sulla propria fascia destra. Al 17' Azpilicueta effettua un preciso traversone per Remy che manda il pallone sul fondo. Al 36' ci prova Morel dalla lunga distanza ma la sua conclusione non spaventa Julio Cesar. L'intermittente Sneijder cerca gloria su punizione al 40', ma calcia troppo debolmente per impensierire Mandanda. L'ultimo sussulto dei primi 45' porta la firma di Forlan che di testa gira sul fondo un cross preciso di Maicon. 

Nella ripresa il Marsiglia si accartoccia nella propria trequarti, annusando il calo dei nerazzurri che si verifica col passare dei minuti; complice anche la non ottimale condizione fisica di alcuni suoi uomini fondamentali, come Sneijder che al 12' lascia il posto ad Obi. Insieme al nigeriano entra in campo anche Pazzini al posto di Forlan, ancora deludente. Il doppio innesto dà più brio alla manovra nerazzurra, che produce maggiori pericoli anche sul versante sinistro grazie al dinamismo del nigeriano, guadagnando maggiore pesantezza in area con il 'Pazzo'. L'Inter affannosamente spinge ma trema al 25' su una punizione di Valbuena che Diawara gira di testa, trovando la provvidenziale risposta di Julio Cesar. Quattro minuti dopo l'Inter passa: corner di Cambiasso, appena entrato per Poli, un rimpallo favorisce Pazzini che colpisce sotto porta, respinta di Morel, tap in di Milito per il vantaggio dei nerazzurri che ristabiliscono la parità. Il gol galvanizza i nerazzurri che ci provano su calcio piazzato con Maicon al 39' (respinta di Mandanda) e con Cambiasso pochi secondi dopo, poco fortunato nel rimbalzo del pallone che non gli consente di girare il pallone in rete. Poi il fattaccio, la punizione dalla trequarti marsigliese, Brandao elude l'intervento di Lucio e fulmina Julio Cesar. E' il gol che gela San Siro, anche se non resta l'ultimo sussulto. Pazzini penetra in area e viene affossato da Mandanda, è rigore e rosso per il portiere già ammonito. La trasformazione del Pazzo rende forse ancora più amara l'eliminazione dei nerazzurri, che escono fuori nonostante la vittoria. E' la fine dell'avventura europea, che lascerà l'Inter a zero tituli per la prima volta dopo 8 anni. Molto verosimilmente è la fine di un grande ciclo.

I tabellini e pagelle

Inter (4-3-1-2) Julio Cesar 6; Maicon 5,5 Lucio 5 Samuel 6,5 Nagatomo 5,5; Zanetti 6,5 Stankovic 5,5 Poli 6 (28'st Cambiasso 6); Sneijder 5 (12'st Obi 6,5); Milito 5,5 Forlan 4 (12'st Pazzini 6,5). A disposizione: Castellazzi, Ranocchia, Faraoni, Zarate. Allenatore Ranieri 6

Marsiglia (4-2-3-1) Mandanda 7,5; Azpilicueta 6,5 Diawara 7 N'Kolou 6,5 Morel 6; Mbia 6,5 Diarra 7; Amalfitano 6 Valbuena 6 (30'st Cheyrou 5,5) A. Ayew 5 (49'st Bracigliano s.v.); Remy 5 (42'st Brandao 7). A disposizione: Traorè, Fanni, Kaborè, J. Ayew) Allenatore Deschamps 6,5

Arbitro: Proença

Marcatori: 29'st Milito (I), 46'st Brandao (M), 50'st Pazzini su calcio di rigore

Ammoniti: Zanetti (I), Samuel (I), Stankovic (I), Diawara (M), Mandanda (M)

Espulsi: al 48'st Mandanda per doppia ammonizione

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