L'Olimpia risorge contro Sassari. Si va a Gara7

L’Olimpia risorge ancora nel secondo tempo, resiste ad un primo periodo da 8 punti perché difende, lotta e gioca una partita altruista. Vince 74-67 dopo aver trasformato un meno 14 in un più 13 nel periodo conclusivo. Alessandro Gentile getta il cuore oltre l’ostacolo e lo stesso fa MarShon Brooks su una caviglia sola, inventando canestri, giocate di sacrificio e anche un assist no-look per Samuels nel momento cruciale del terzo periodo. L’Olimpia vince a Sassari gara 6 e si conquista il diritto di giocare gara 7 mercoledì 10 giugno al Forum.

IL PRIMO TEMPO – ­Ci vogliono oltre tre minuti in una gara che parte nervosa perché il punteggio si sblocchi dallo 0-0. Segna Logan e pareggia Samuels. Poi l’Olimpia continua ad avere problemi di misura al tiro, a Samuels fischiano il secondo fallo (doppio antisportivo con Mbody) e Sassari ne approfitta per lanciarsi avanti sull’11-4 costringendo Coach Banchi al primo time-out. Ragland prova a prendere qualche iniziativa, mette un libero, poi una tripla. La difesa regge ma l’attacco è confuso, non trova luce e alla fine del primo periodo è 17-8 per i padroni di casa. L’Olimpia ritrova due canestri e due assist di Gentile, uno per Melli e uno per Samuels. Il problema difensivo è che il bonus viene bruciato in meno di tre minuti. Il gioco da tre di Samuels riduce lo scarto a meno tre e poi Brooks in contropiede firma il 19-22 con una differenza in termini di falli chiamati preoccupante. Dopo due tiri liberi di Logan sul terzo fallo a rimbalzo d’attacco di Tabu, Lawal schiaccia il nuovo 26-19 Sassari a metà del periodo. Non c’è mai tutela quando l’Olimpia attacca l’area, Sassari continua ad andare in lunetta. A Kleiza fischiano anche un antisportivo. L’Olimpia precipita ancora a meno 14, 34-20. Qui dopo un canestro dalla media di Gentile, la difesa genera due conclusioni in contropiede di MarShon Brooks che valgono un 6-0 che ripristina lo scarto di fine primo quarto, 34-26 e poi 36-29 all’intervallo.

IL SECONDO TEMPO – L’Olimpia aggredisce il terzo quarto. Segna Ragland da tre, poi segna MarShon Brooks in contropiede, Gentile mette due liberi e manda a canestro Samuels pareggiando a quota 38 dopo tre minuti. Subito dopo Gentile in entrata beffa Lawal con un finger-roll rovesciato ed è 40-38 (poi 41-38 dopo il tiro libero supplementare). La risposta di Sassari è un 7-0 firmato dalla tripla dall’angolo di Devecchi. A 3’51” Coach Banchi spende un time-out sul nuovo 45-41 Sassari. L’Olimpia esce con un parziale di 6-0, siglato da Gentile e Samuels su rimbalzo d’attacco. Sull’asse Gentile-Samuels l’EA7 torna avanti, il buzzer-beater di Gentile dopo un libero di Samuels e palla rubata da Cerella vale il 54-49 della fine del terzo quarto. L’Olimpia vola a più nove con Brooks e Samuels, 58-49, prima che Dyson rompa il ghiaccio dalla lunetta. Ma l’Olimpia difende, esegue in attacco, va avanti di 14, sul 67-53 con un contropiede di Cerella e giocando senza il secondo lungo e senza playmaker. Due liberi di Dyson e una schiacciata in transizione di Lawal riportano Sassari a meno 10. Coach Banchi chiama time-out, con 3’40” da giocare. Dalla sospensione, l’Olimpia esce con un assist di Samuels per Brooks.  Sassari si riavvicina a meno 8, Ragland inventa una penetrazione contro Lawal per il 71-61, i ritmi e i possessi aumentano. Brooks strappa un rimbalzo d’attacco e mette un libero. Gentile fa 2/2 per il 74-65. Di fatto è la fine della partita (fonte: Olimpiamilano.com).