Maxi confisca di beni per un imprenditore 45enne responsabile, secondo la Guardia di Finanza di Milano, di aver riciclava i soldi provenienti da una truffa ad alcuni risparmiatori.
L’operazione, denominata Gold Fish, è scaturita dalla cosiddetta indagine “Crazy diamond”, che aveva appunto portato nel giugno del 2020 a smascherare un’organizzazione criminale che convinceva ignari risparmiatori a investire in diamanti, investimenti “gonfiati” dalla banda con cifre di molto superiori al reale valore delle pietre comprate dalle vittime. La confisca dei beni del 45enne, spiegano le Fiamme Gialle, porterà nelle casse dello Stato circa 17 milioni di euro.