25 aprile con polemica, cittadini e opposizione indignati, Trezzi replica
Cittadini indignati e opposizioni politiche sul piede di guerra dopo la scelta dell'amministrazione comunale di omaggiare una quarantina di defunti quest'anno contro i circa centoventi degli anni scorsi
Festa del 25 aprile scandita da polemiche a Cinisello Balsamo. Cittadini indignati e opposizioni politiche sul piede di guerra dopo la scelta dell'amministrazione comunale di omaggiare una quarantina di defunti quest'anno contro i circa centoventi degli anni scorsi.
A prendere le difese dei cittadini indignati ci pensa il consigliere comunale Giuseppe Berlino de La Tua Città: «Scelta grave e irrispettosa che dimostra ancora una volta la pochezza istituzionale e ineguatezza politica di questa giunta senza nè arte nè parte».
Chiude Berlino: «Spendiamo e sperperiamo centinaia di migliaia di euro per scelte astruse e poi si cerca di risparmiare qualche centinaia di euro per i fiori».
Arriva a stretto giro la replica del sindaco Siria Trezzi che spiega la scelta: «E' assurdo scatenare polemiche anche su un tema come questo: quest'anno è stata fatta la scelta di mettere i fiori ai partigiani per il 25 aprile, mentre gli altri caduti (i militari, ndr) li avranno nella ricorrenza del 4 novembre».
Alcuni cittadini non ci stanno, c'è chi non si dice d'accordo «su questa separazione in quanto tutti sono morti per un ideale comune» e c'è chi invece contrattacca come il consigliere Berlino: «Dopo la figuraccia doveva pur correre ai ripari e inventarsi questa soluzione. Dimostrano ancora una volta che questa festa se la sentono solo loro, una ricorrenza di proprietà di pochi eletti, una vergogna senza fine».