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Incendio oasi Wwf di Vanzago: per il sindaco non è una casualità

Roberto Nava, interpellato da MilanoToday, non crede alla fatalità: " Sarebbe sciocco dire che questo gesto sia una bravata di alcuni ragazzi o un caso"

Roberto Nava, sindaco di Vanzago, prende parola dopo l'incendio divampato domenica sera in un magazzino dell'oasi del Wwf. Il primo cittadino vanzaghese, interpellato da MilanoToday, non crede che l'incendio sia dovuto una fatalità.

"Penso che non ci sia da escludere nessuna pista — afferma Nava —. Sarebbe sciocco dire che questo gesto sia una bravata di alcuni ragazzi o un caso. Non ci sono elementi per dire che questo episodio sia legato alla criminalità organizzata: è vero, ma non si può escludere questa ipotesi. Il Wwf — ricorda il sindaco di Vanzago — in questi ultimi mesi si è battuto per la difesa del territorio: come il quarto binario o l'ampliamento della cava AlteG7 limitrofa all'area protetta".

Il sindaco di Vanzago si dice solidale con il direttore dell'oasi: "Esprimo solidarietà ad Andrea Longo, direttore del bosco del Wwf che ha espresso voglia di continuare a lavorare per la conservazione e la fruizione dell'area protetta e del territorio circostante.

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