La figlia (ferita) dei falchi del Pirellone torna libera
Il Cras di Vanzago: "Lucia è tornata in libertà"
Era stata trovata in cattive condizioni, con un'ala che si muoveva male e un laccio attorno alle zampe. Ora, dopo le cure ricevute al Centro di recupero per animali selvatici di Vanzago (Milano), Lucia, figlia dei famosi falchi pellegrini che nidificano al Pirellone, è tornata libera.
"Per chi non ancora non conoscesse la sua storia - spiegano dal Cras - a maggio è stata ritrovata a terra l'unica femmina della nidiata dei famosissimi falchi pellegrini del Pirellone. Un'ala era affaticata e il battito risultava asimmetrico ma dopo alcune settimane di riposo la giovane è stata ricollocata vicino al nido ed è volata via con decisione".
"Purtroppo - continua il racconto - la libertà non è durata a lungo perché dopo qualche giorno è stata ricoverata di nuovo presso il nostro centro: quando è arrivata la giovane aveva un laccio legato attorno alla zampa e il battito d'ali risultava di nuovo asimmetrico. Dopo diverse settimane di fisioterapia e voliere di dimensioni sempre maggiori per evitare l'affaticamento, il volo del falco è diventato perfetto".
Mercoledì la lunga degenza della 'falchetta' è finalmente giunta a termine. Gli operatori del Cras l'hanno liberata fuori città, in un habitat dove potrà godersi, con meno rischi, il suo ritorno alla libertà.