Arrestato (di nuovo) baby gang: finisce ai domiciliari dopo aver sparato a un amico

Mouhib Zaccaria ha violato l’obbligo di dimora e ha sparato a un amico. Il trapper meglio conosciuto come Baby Gang è stato arrestato a Lecco, dove è stata indicata la dimora per la misura cautelare. I carabinieri hanno dato esecuzione a un’ordinanza di aggravamento dell’obbligo di dimora. Il trapper si trova, ora, agli arresti domiciliari.

Tutto è accaduto nella notte tra il 16 e il 17 gennaio. Secondo quanto appreso, il giovane ha lasciato l'abitazione di sera per raggiungere la casa di un amico al quale ha chiesto ospitalità per la notte. Il ragazzo, un 24enne di Lecco, ha rifiutato la richiesta e per questo Baby Gang gli ha sparato con una pistola ad aria compressa ferendolo alla gamba. A quel punto Mouhib Zaccaria ha lasciato l'amico ferito allontanandosi dalla casa. Sembrerebbe, però, che il giovane non abbia sporto denuncia.

Non cambia solo la misura cautelare. Per Baby Gang niente più incisioni in studio, uscite per attività promozionali e, va da sé, è ha rischio anche il concerto del 6 maggio al Forum di Assago. Rigettate anche le istanze su cui ancora i giudici non avevano preso una decisione. 

Baby Gang era stato sottoposto a obbligo di dimora dopo il suo coinvolgimento nel 2022 in una sparatoria a Milano, in via Tocqueville. Nell’episodio rimasero feriti due senegalesi vittime di un agguato della band di Baby Gang e del collega Simba La Rue. A novembre i due erano stati condannati: Baby Gang a 5 anni e 2 mesi e Simba a 6 anni e 4 mesi di carcere. In quell’occasione Zaccaria aveva scritto sui social: “Siamo cresciuti con l'ingiustizia. A differenza che prima ci soffrivamo. Ora ci facciamo due risate”, accompagnando il commento a una foto in cui mostrava il dito medio.