Anziana 86enne investe e uccide un uomo a 23 km/h: condannata a 8 mesi
La donna è stata condannata a 8 mesi per omicidio stradale
23 km orari. Una velocità bassa, da rispetto del Codice della strada, ma quanto basta, se non ci si ferma, a uccidere una persona. Secondo le perizie viaggiava a 23 km/h, infatti, alla guida della sua Punto, un'anziana 86enne che investì e uccise nel 2018, in via Solari a Milano, un 87enne che stava attraversando la strada per prendere il tram.
La donna, come riportano le agenzie, è stata condannata in appello a 8 mesi per omicidio stradale mentre in primo grado aveva riportato una condanna a un anno e otto mesi. Questo, nonostante l'86enne guidasse con una velocità contenuta, fosse in fase di frenata, e la vittima fosse spuntata all'improvviso, non sulle strisce, dopo aver alzato un braccio per segnalare la sua presenza all'autista del tram e non per fermare il traffico.
Secondo la ricostruzione processuale, colpito a una gamba, l'uomo cadde sbattendo violentemente la testa e morì dopo un'agonia di 3 mesi. I giudici di secondo grado, nel ricalcolare la pena, hanno tenuto conto del concorso colposo dell'anziano nell'attraversare la strada, ma la pensionata ricorrerà probabilmente in Cassazione.