"Tagli per 350 milioni di euro": e Pisapia pensa a vendere gli immobili

"350 milioni di euro di tagli". 250 milioni di risorse in meno rispetto a tre anni fa, che potrebbero "lievitare". 

E' il sindaco Giuliano Pisapia, lunedì, in Consiglio comunale, a paventare ancora grossi sacrifici da parte di Palazzo Marino per il prossimo anno. 

Per recuperare il denaro per "mantenere inalterata la qualità dei servizi, ripensando alla loro erogazione", si pensa alla "vendita, cessione o il migliore utilizzo" del patrimonio di Palazzo Marino.

"Stiamo analizzando in profondità il patrimonio finanziario e immobiliare dell'ente - annuncia Pisapia, come riporta il Corriere -, verificando tutte le modalità che possono liberare risorse e investimenti", ad esempio per riqualificare i quartieri popolari e le scuole.

Poi specifica: "Vogliamo continuare nel rispetto dell'equità e del rigore e nella ricerca di un equilibrio strutturale per il futuro che costituirà una sfida di responsabilità per tutti". 

Scettica l'opposizione con Carlo Masseroli (Pdl): "Nella realtà non si parla mai di Imu e di quale sarà l'aliquota delle altre tasse comunali".