Fdi contro multe e rimozioni per il mercato di Giambellino: «Cartelli solo 24 ore prima»

Sarebbero stati posizionati soltanto il 19 maggio i cartelli di divieto di sosta in largo Gelsomini, largo Giambellino e via dei Tulipani, dove da giovedì 20 maggio, e per circa tre anni, si trasferisce il mercato settimanale scoperto di via Segneri, a causa di lavori in questa strada.

Lo rendono noto gli esponenti di Fdi Riccardo De Corato (consigliere comunale) e Massimo Girtanner (già presidente del Municipio 6), diffondendo le immagini delle operazioni di rimozione forzata delle vetture in sosta e lamentando la «raffica di multe», aggiungendo che sarebbero impugnabili proprio per il ritardo con cui sono stati installati i cartelli temporanei di divieto.

«Stamattina molti residenti di queste vie hanno lasciato l’auto parcheggiata dove, poi, si sono posizionati i banchi. Non certo per colpa loro, bensì a causa dell’informazione tardiva da parte del Comune», dichiara De Corato: «Era logico immaginarsi che alcuni residenti non avrebbero spostato l’auto, visto che i cartelli di divieto di sosta in alcune vie, come in via Tulipani, sono stati messi solo il giorno precedente al mercato e non 48 ore prima, come previsto dalla legge».

«Si sarebbe potuta attendere la realizzazione del parcheggio vicino alla chiesa del Santo Curato d’Ars o addirittura pensare di spostare lì il mercato, ma il Municipio 6 è supino ad ogni decisione che arriva dalla giunta», il commento di Girtanner.

Va comunque evidenziato che, cartelli o non cartelli, lo spostamento del mercato era noto da diverso tempo ai residenti di tutto il quartiere Giambellino-Lorenteggio.