Milano, futuro green: venti nuovi parchi, un "cerchio verde" e 3 milioni nuovi di alberi
Nel "Pgt" adottato martedì dalla giunta una svolta green per la città del futuro. I dettagli
Si tinge di verde il futuro di Milano. Martedì, infatti, palazzo Marino ha adottato il piano del governo del territorio per "Milano 2030". Il Pgt dovrà tornare in aula per l'approvazione definitiva dopo l'estate con le osservazioni dei cittadini, ma le linee guida sono ormai state tracciate.
E tra le linee guida c'è proprio un forte interesse all'ambiente e al green, che potrebbe trasformare il volto di Milano nel giro di pochi anni.
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I numeri sono quasi faraonici: "Venti nuovi parchi dentro la città, un parco metropolitano che circonda Milano unendo il Parco Nord e il Parco Sud, tre milioni di nuovi alberi nella città metropolitana e avvio riapertura Navigli", ha spiegato Pierfrancesco Maran, assessore all'Urbanistica. .
Ancora più nel dettaglio, per quella che lo stesso comune ha definito una "città green, vivibile e resiliente": Il nuovo Piano - ha evidenziato palazzo Marino - prevede la riduzione del consumo di suolo del 4% rispetto al Piano vigente, da ottenere attraverso il vincolo ad uso agricolo di oltre 3 milioni di mq di aree, l’ampliamento del parco sud per circa 1,5 milioni di mq, la realizzazione del grande Parco Metropolitano attraverso la connessione ecologica tra il parco Nord e il parco Sud".
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Dei venti nuovi parchi che ci saranno a Milano città, sette sono quelli che sorgeranno negli scali ferroviari, per la cui rinascita erano già state proposte "oasi" e "foreste".
"Per quanto riguarda l’edificato - ha concluso il comune - si prevede l’innalzamento degli standard richiesti, con il miglioramento delle prestazioni energetiche, la realizzazione di nuove aree permeabili, anche attraverso tetti verdi, e la certificazione della riduzione di Co2".
