Amma al Palasesto: in migliaia per un abbraccio
Migliaia di persone in fila, al Palasesto di Sesto San Giovanni, per lasciarsi avvolgere dalle braccia di Amma, la sacerdotessa dell'abbraccio che ha tenute strette più di 30 milioni di persone
Al Palasesto di San Giovanni migliaia di persone sono in fila in questi giorni per lasciarsi abbracciare da Amma famosa per aver abbracciato più di 29 milioni di persone in tutto il mondo, di tutte le nazionalità e culture.
Per la sacerdotessa dell'abbraccio, proveniente dal Kerala, sono arrivati in 30 mila da ogni parte della Penisola, ma anche dall'estero. Tutti in attesa del suo 'darshan', termine sanscrito che significa visione, quella divina che - sperano i suoi seguaci - si schiude a chi si lascia andare al suo abbraccio.
In India, la sua terra natale, è considerata come una grande anima (Mahatma) per aver alleviato le sofferenze di centinaia di migliaia di persone, includendo l'aiuto a bambini che non avrebbero potuto frequentare altrimenti una scuola.
Persone di tutte le nazionalità e culture si mettono in fila per più di 6 ore per poter sentire la presenza di Amma e prendere un abbraccio. L'abbraccio di Amma così come il suo stesso esempio di una vita dedicata ai poveri hanno ispirato centinaia di migliaia di persone a lavorare come volontari in progetti di aiuto per i bisognosi o per la protezione dell'ambiente.
La grande rete dell'organizzazione non governativa si occupa di fornire istruzione gratuita, cure mediche gratuite per 1.2 milioni di pazienti, apprendistato e microcredito per 80.000 donne. La NGO ha anche costruito 40.000 case per i senza tetto. Amma è rettore della Amrita University (www. amrita.edu) che offre una formazione di alto livello combinata all'insegnamento di valori etici. Per questa realizzazione Amma ha ricevuto nel maggio 2010 il Dottorato Onorario dell'Università statale di New York (SUNY). Amma è nata come figlia di un povero pescatore ed è andata e scuola per pochi anni.
