Maxi blitz contro lo spaccio nel Parco delle Groane: 24 arrestati
L'operazione è scattata con le prime luci dell'alba di martedì 20 dicembre, smantellata un'organizzazione criminale
Blitz contro lo spaccio all'interno del Parco delle Groane all'alba di martedì 20 dicembre. I carabinieri stanno arrestando 24 persone tra la città metropolitana di Milano e le province di Monza e Brianza, Varese, Palermo e Alessandria; secondo i detective sarebbero i le menti e le braccia di un'organizzazione che gestiva lo spaccio di stupefacenti nel polmone verde tra milanese, Brianza e comasco.
Le misure cautelari, ordinate dai gip dei tribunali di Milano e Monza, sono arrivate al termine di un'indagine dei carabinieri della sezione operativa di Desio e della tenenza di Cesano Maderno; indagini che hanno permesso "soltanto il traffico di droga eseguito al dettaglio, ma anche il livello superiore rappresentato da un sodalizio criminale", hanno puntualizzato i detective. Gli arrestati devono rispondere, a vario titolo, delle accuse di associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti e porto abusivo di armi, ma anche lesioni gravissime e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Gli arresti sono scattati in seguito a un'indagine durata tre anni, attività che hanno scardinato una "rete organizzata di smercio di cocaina, eroina e hashish, in grado di alimentare un consistente mercato della droga", hanno puntualizzato i carabinieri. Attività criminale fiorente che non si sarebbe fermata neanche durante i mesi più complicati della pandemia né in determinate condizioni meteorologiche (i militari hanno documentato attività di spaccio anche durante un'abbondante nevicata). La struttura, inoltre, era verticalizzata e poteva fare affidamento su "addetti alla vigilanza", autisti e fornitori specifici per tipologia di stupefacente, in grado di procurare anche un kg di droga per volta.