Coleottero nel piatto a scuola, la polemica esplode nel web
Sotto accusa Milano Ristorazione, che risponde: "Non è un animale infestante e questi ritrovamenti riguardano lo 0,0006% dei piatti serviti in un anno"
Un coleottero nel piatto in una mensa scolastica di Milano. Scambiato, visibilmente, per uno scarafaggio e fotografato, ha fatto il giro dei gruppi Whatsapp di genitori e poi del web in pochissime ore. E' successo nella scuola materna di via Console Marcello. Subito ripresa dal gruppo Facebook "Rappresentanza cittadina delle commissioni mensa", la fotografia è stata oggetto di accesi dibattiti tra chi la riteneva autentica e chi ha pensato a un "fake".
Direttamente da Milano Ristorazione (l'azienda che gestisce le mense scolastiche) arriva la conferma che si tratta di una immagine vera. E che, appunto, si trattava di un coleottero e non di uno scarafaggio. Una distinzione fondamentale. «Si tratta di un animale non infestante, che non crea preoccupazioni igieniche né problemi di salute», specifica l'azienda, sentita da MilanoToday. Un portavoce tiene anche a precisare che «nell'arco di un anno, questo genere di ritrovamenti, comunque sgradevoli, riguarda lo 0,0006% dei piatti serviti da Milano Ristorazione nelle scuole».
Ma come ci è finito il coleottero nel piatto? La spiegazione di Milano Ristorazione parla di un insetto che vive nei prati. Trattandosi di un piatto di erbette, semplicemente "ci si sarebbe trovato" al momento della raccolta delle stesse. In questi casi, il piatto viene immediatamente sostituito e la cosiddetta "non conformità" viene gestita con un'archiviazione che servirà all'Ats (ex Asl) per fare un eventuale controllo a posteriori.
