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Cronaca

Loggionisti amareggiati dalla chiusura dei palchi della Scala

I loggionisti amareggiati dalla chiusura della seconda galleria da parte del teatro La Scala. “Questa storia ci lascia davvero molto perplessi. Spiace constatare che di tanto in tanto la Scala scivoli su queste bucce di banana” affermano gli aficionados

Il Loggione ha fama di essere il posto “degli appassionati” della lirica e i suoi frequentatori si lamentano della chiusura temporanea della loro sezione all’interno del teatro La Scala, che sta subendo una bonifica in questi giorni per alcune tracce di amianto rinvenute qualche mese fa.

I lavori stanno mettendo in difficoltà tutti quegli abbonati che hanno già acquistato un biglietti per gli appuntamenti scaligeri dei prossimi anni. “Questa storia ci lascia davvero molto perplessi. Spiace constatare che di tanto in tanto la Scala scivoli su queste bucce di banana; mi piacerebbe tanto poter capire perché sia successo”  ha affermato Marzio Pozzi, della società l'Accordo, che da anni gestisce la distribuzione dei biglietti low cost del famoso teatro.

Gli appassionati spendono però parole gentili nei confronti della biglietteria del teatro: “Voglio rendere il merito a chi lavora alla biglietteria che in queste ore sta svolgendo un lavoro straordinario per assicurare un posto a chi aveva già un biglietto” sottolinea Pozzi.

Per ora sono stati trovati circa 44 posti alternativi alla seconda galleria per il primo dei prossimo incontri scaligeri, il Mi.To.
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